Anche quest’anno le limitazioni ci impongono una Pasqua intima, in famiglia, senza parenti, facendo decadere il detto “Pasqua con chi vuoi”. Crediamo fortemente che si possa mantenere lo spirito della festività, della rinascita, con i gesti semplici di tutti i giorni. Un abbraccio, un’attenzione, un sussurro. E perchè no, un dolce lievitato fatto insieme a quattro, a sei, a otto mani.
Buone creazioni! E Buona Pasqua a tutti.